Ubichinolo: contrasto di stress e fatica nel personale sanitario
L’ubichinolo è la versione chimicamente ridotta, immediatamente antiossidante e significativamente più biodisponibile rispetto al CoQ10 tradizionale.
Si tratta dell’unica molecola antiossidante lipofila prodotta dall’organismo; l’integrazione dall’esterno è utile per compensare carenze, in particolare in fasi critiche della vita o all’aumentare dell’età anagrafica. Quando si invecchia l‘organismo è meno capace di produrre Q10 e di mantenerlo nella forma ridotta, quella largamente maggioritaria nell’organismo ovvero più dell’80% del totale.
L’ubichinolo è una molecola ubiquitaria nell’organismo e rappresenta una vera e propria molecola di energia e uno scudo contro lo stress ossidativo; è utile in molti ambiti salutistici, da quello cardiovascolare, al benessere mentale, alla fertilità maschile, fino alla salute del sistema immunitario e alla performance sportiva.
Studio nello stress del personale sanitario
Il recente periodo pandemico ha comportato un forte carico lavorativo e di stress per le persone ed in particolare per i lavoratori nel settore della sanità.
Tra gennaio e febbraio 2021 l’agenzia Consulteam ha condotto uno studio in Francia, somministrando 100 mg al giorno di ubichinolo ad un panel di 85 infermiere ed infermieri ospedalieri e di comunità. Al personale sanitario è stato fornito il trattamento per 60 giorni e i volontari sono stati monitorati mediante un questionario compilato in autonomia
- al t0;
- a metà del trattamento, dopo 1 mese;
- alla fine del trattamento, dopo 2 mesi.
Il personale sanitario aveva un’età media di 44 anni (14% sotto i 35 anni, 56% tra 35 e 49 anni, 29% sopra i 50 anni), era per 3/4 di sesso femminile e proveniente da tutta la Francia.
Dalla valutazione dei risultati sei questionari si sono rilevate le seguenti osservazioni
- La compliance al trattamento è stata molto alta, indice in sostanza di una buona percezione degli effetti del trattamento;
- dopo la fatica dei mesi precedenti, i partecipanti hanno dichiarato di aver recuperato un buono stato di salute, con miglioramenti sia allo stato mentale sia fisico, in particolare per i partecipanti situati in contesti urbani;
- gli effetti sono stati percepiti come apparsi rapidamente per circa la metà dei volontari partecipanti, mediamente già dopo circa 24 giorni;
Dal punto di vista dell’effetto:
- 62% degli infermieri ha dichiarato di provare meno stress;
- una persona su due ha notato una riduzione della fatica fisica;
- 6 infermieri su 10 hanno riportato una riduzione del grado di fatica mentale.
Il giudizio complessivo è stato positivo, con i consumatori che per buona parte hanno detto di fidarsi del prodotto e confermato che i risultati sono stati in linea con le proprie aspettative; in particolare:
- l’80% si è dichiarato soddisfatto del contributo dell’ubichinolo allo stato di salute fisico e mentale dopo i due mesi di trattamento; l’effetto era incrementato rispetto al giudizio al mese precedente;
- l’84% dei partecipanti ha giudicato in modo positivo il trattamento con l’ubichinolo nel suo complesso, inclusi il formato e la durata del trattamento.