La nattokinasi è un enzima proteolitico di 275 aminoacidi appartenente alla famiglia delle subtilisine (serina-proteasi). Viene isolato e purificato dal Natto, un alimento tradizionale giapponese dalle spiccate doti salutistiche che consiste in soia fermentata con il batterio Bacillus subtilis Natto.

Studi scientifici promossi dall’azienda leader Japan Bio Science Laboratory (JBSL), che ha anche sviluppato il processo produttivo per ottenere industrialmente l’enzima,  hanno permesso di dimostrare che le qualità salutistiche del Natto dipendono proprio dal contenuto in Nattokinasi che è risultata in grado di:

• degradare la fibrina, la proteina deputata alla coagulazione, fluidificando quindi il circolo sanguigno; la proteolisi della fibrina avviene sia in modo diretto da parte della nattokinasi sia indirettamente mediante la degradazione di PAI-1 (inibitore dell’attivatore del plasminogeno, t-PA), con la conseguente promozione dell’attività della Plasmina che è l’enzima fisiologicamente deputato all’idrolisi della fibrina
• ridurre la pressione arteriosa, attraverso un’azione specifica nel pathway angiotensina/renina.

La nattokinasi è un ingrediente alimentare approvato dal 2017 secondo la normativa Novel Food ed ha un dosaggio ammesso di 100 mg/die, corrispondenti a 2000 unità FU giornaliere.